In piena Barbagia, dove convivono ambienti di montagna, collina, pianura e mare, in questa varietà di paesaggi e di pascoli, operano da secoli i Pastori Dorgalesi. Ad essi, al latte delle pecore e capre di razza sarda, ed alla gamma vastissima di essenze prative ed arbustive si deve l’irripetibile unione di sapori e aromi che contraddistinguono la produzione della Cooperativa Dorgali Pastori, operante dal 1972 nel tradizionale rispetto di bontà e genuinità.

Dorgali è considerato il capoluogo del turismo della Barbagia grazie al suo ambiente naturale ed alla fama turistica della sua frazione marina Cala Gonone, dalla quale si possono raggiungere le più belle cale lungo la costa del Golfo di Orosei. Artigianato, agricoltura, allevamento e turismo sono i punti forti dell’economia dorgalese.

Il Caseificio, la Cantina Sociale, l’Oleificio, i Panifici di Pane Carasau e numerose Pasticcerie sono il fiore all’occhiello della sua economia che non rinuncia al sapere della tradizione. Tradizioni che si ritrovano nei laboratori artigiani specializzati in differenti lavorazioni: filigrana, ceramica, tappeti, pelle, coltelli, legno.

All’interno del paese, ben due musei: il Civico Archeologico ed il Museo Salvatore Fancello, dedicato al giovane ceramista deceduto durante la 2ª guerra mondiale. Numerosi siti archeologici preistorici si trovano nei dintorni del paese. Sono visibili le tracce lasciate dai popoli che si sono succeduti nell’isola.

Imponenti Menhir, misteriose Domus de Janas, originali Dolmen in basalto o pietra calcarea, maestosi Nuraghi a strapiombo sul mare o svettanti sulle cime delle montagne, estesi Villaggi dell’Età del Bronzo ed eleganti Tombe dei Giganti. Numerosi e meravigliosi gli spettacoli naturali nascosti all’interno delle grotte presenti nei dintorni di Dorgali e lungo la costa di Cala Gonone.

Gli amanti del mondo sommerso e sotterraneo, possono godere della varietà dell’offerta speleologica che accontenta i gusti dei visitatori più esigenti. Dai più temerari amanti degli sport estremi e dell’avventura, a quelli più tranquilli che possono ammirare in tutta comodità e sicurezza le grotte turistiche del Bue Marino e di Ispinigoli, attrezzate con luci e passerelle.

Altro paradiso naturalistico il Supramonte di Dorgali che confina con il Supramonte di Orgosolo, Oliena ed Urzulei. Tra le sue cime più alte Monte Oddeu, Monte Tundu, Campo Gutturgios, Monte Omene. Al suo interno, monumenti naturali di gran suggestione come: la Gola di Gorroppu, tra i canyon più alti ed estesi d’Europa; il Villaggio Nuragico di Tiscali; l’altopiano di Doinanicoro.

L’area montana del Supramonte è il paradiso degli amanti del trekking, della flora e della fauna selvatica, non è raro avvistare i mufloni.

Non meno affascinante è il Golfo di Orosei, bagnato da acque cristalline e attraversato da lunghe codule che terminano sul mare con incantevoli spiagge come Cala Fuili e Cala Luna.

Nell’area del Gollèi prevalgono rocce formatesi in seguito ad antiche eruzioni vulcaniche ed è attraversata dal Cedrino. Vigneti e uliveti addolciscono il paesaggio che in alcune parti è ricoperto da macchia mediterranea e radi boschi di leccio.